Peripatos

Nuova scuola secondaria di secondo grado di Parabita
SHARE
Tweet about this on TwitterShare on Facebook

Anno:

2023

Localizzazione:

Parabita, Lecce - italy

Programma:

Concorso / Edilizia scolastica

Superficie:

8,800 mq

Importo Lavori:

10.050.000 €

Oggetto:

Concorso di progettazione internazionale in due fasi per la realizzazione di Nuove scuole previsto dal PNRR

Collaboratori:

Arch. Enrico Durante, Arch. Samuele Stamerra

Stato Di Progetto:

4° classificato

Peripatos è il progetto presentato al concorso di progettazione internazionale in due fasi per la realizzazione della nuova scuola di secondo grado di Parabita, promosso dal Ministero dell’Istruzione.
La proposta progettuale indaga un sistema tipologico a tre plessi che interposti generano una grande corte definendo un’architettura composta, rigorosa ed al tempo stesso capace di vibrazioni di luce ed ombre, pieni e vuoti, volumi opachi all’interno di sistemi di facciata semitrasparenti. La semplicità dei tre solidi è ottenuta mediante l’enfatizzazione delle strutture di elevazione e alleggerita dalla presenza di frangisole che ne scandiscono e ne riverberano il ritmo. Questo sistema semplice in facciata è scalfito dalla percezione in trasparenza dalla complessità degli spazi interni, impreziositi da volumetrie, vani scala elicoidali e corpi ascensore. Gli spazi aperti, al netto del parcheggio controllato, possono essere lasciati in dotazione allo spazio pubblico, per incrementare la valenza urbana dell’intervento.

Il plesso Sud, tra via Provinciale Matino e via Tommaso d’Aquino, ospita gli spazi dell’istituto dedicati alla didattica e all’amministrazione. Pensato su due livelli fuori terra ed uno interrato accoglie al piano terra l’accesso alle aule dipartimentali e su via Tommaso d’Aquino un accesso dedicato al parcheggio di veicoli e al personale docente e non docente, che mediante un atrio secondario entrano direttamente al blocco amministrativo con sale professori, dirigenti, segreteria e i relativi servizi igienici e spogliatoi. Al piano interrato dell’edificio sono collocati spazi di archivio, locali tecnici e impiantistici, oltre un caveau per le opere. Al piano primo sono ubicate le altre aule. Il plesso Est, su via Provinciale Matino, funge da polo sportivo, musicale e coreutico, ospitando gli spazi per l’educazione fisica.
L’edificio ha una sezione complessa e si sviluppa su tre piani fuori terra ed uno semi-interrato all’interno del quale è collocata la piscina semi-olimpionica. Il piano terra ospita il campo polifunzionale per il basket, la pallavolo e le attività sportive. Mediante una grande vetrata si apre alla vista della corte e della città. Lo spazio è pensato a tripla altezza e su di esso si affacciano due laboratori a doppia altezza per le attività coreutiche e musicali.
Gli spazi esterni hanno valenza espositiva e didattica, ospitando all’occorrenza attività didattica en plein air e possono essere condivisi con la collettività.